La mia stagione 2015/16 – Ami Fall

La mia stagione 2015/16 – Ami Fall

Ami Fall Mondiali Senegal

Ciao amici di pianeta master!

Inverno molto impegnativo direi e vi ho trascurati un pochino.Prima che iniziasse davvero la stagione sono stata impegnatissima nella mia raccolta fondi lanciata tramite la piattaforma Indiegogo: obiettivo raccogliere dedi soldini per potermi allenare specialmente durante l’estate e per integrare il budget fornito dal mio stipendio.

Questa fantastica avventura mi ha permesso di partecipare LIVE aad un programma di radio 105 dedicato al crowfounding e al programma sportivo di LINUS e Stefano BALDINI a RADIO DEEJAY! Ancora adesso, quando ci penso, mi emoziono!

Poi non volevo tediarvi con i pianti e lamenti a causa della mancanza di neve, poi sono stata letteralmente travolta dallo sci.

Ami Fall Pianeta Master

Ma andiamo con ordine: il mio obiettivo di quest’anno era presentarmi ai mondiali cittadini di San Pellegrino e dare il meglio di me.

Purtroppo ho potuto iniziare tardi ad allenarmi in gigante a causa della mancanza di neve. Purtroppo non è stato possibile chiudere le piste aperte per fare gigante e quindi le vacanze di Natale son passate a fare campo libero.

Non che la cosa sia stata inutile: anzi.

A febbraio mi son presentata ai mondiali quale rappresentate dell’unica squadra africana all’evento. E’ stato bello: la sfilata come nei mondiali veri, la presentazione e due giorni dopo il gigante su una pista battuta dal vento e lustra come il vetro.

Nonostante le difficoltà tecniche della gara ho fatto quello che per il momento era il mio best e, anche se non si vede dalla classifica, al termine della prima manche non ero nemmeno ultima!

Poi sono tornata ad allenarmi ma ormai il “ghiaccio” era rotto e quindi il gigante è stato mio fedele compagno per il resto dell’inverno. Non so se anche a voi capita: ma quando vi sembra di essere arrivati ad un punto, in gigante, il giorno dopo si ricomincia da capo col lavoro. Limare, limare e migliorare piano piano.

Così, nel tentativo (fallito) di fare più gare possibili ho fatto una gara all’Abetone: un tempaccio, neve, vento, nebbia, neve molle, buche e io…. ho fatto il mio best di sempre!

Ami Fall Senegal Pianeta MasterRisultato ripetuto sempre all’Abetone a metà aprile dove ho concluso la stagione con un bel risultato tngibile in diminuzione di punti.

Sono ancora alta ma mi sento di aver raggiunto un punto di svolta su cui lavorerò questa estate dove il dictat è: fare gigante, fare gigante, fare gigante!

Adesso vi racconterò una cosa…diciamo un retroscena solo per voi…

Nel 2014 si era classificata per le Olimpiadi una ragazza Thailandese. All’epoca il punteggio minimo per arrivare alle Olimpiad era il raggiungimento di 140 punti come media di due gare fatte nel periodo olimpico (c.a un anno e mezzo tra giugno 2012 e febbraio 2014).

Dopo le Olimpiadi era scoppiato lo scandalo: le gare (volte in un periodo in cui non c’erano gare in calendario a causa delle pessime condizioni meteo in tutta Europa) erano state falsificate (ufficialmente solo dai giudici a sua insaputa..)!!!

Adesso, grazie a questo imbroglio, i criteri per Korea 2018 son stati resi più difficili: 140 in 5 gare almeno e se ne vengono fatte meno il punteggio verrà aumentato del 20%.

Mi son detta che quando il gioco si fa ancora più duro i duri non solo entrano in campo ma si fanno anche il tifo!

Quindi, sia perchè se riuscissi a diminuire lo stesso numero di punti questa estate, sarei moooolto vicina al mio targhet punti (poi fare le 5 gare è un altro discorso considerato che quest’anno con tutto l’impegno del mondo ne ho fatte 3), sia perchè continuo a crederci e non mi farò abbattere perchè, citando un importante allenatore, “la partita è finita quando l’arbitro fischia”.

Ciao amici master…. buona estate!

Bacini
Ami

 

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